Telefonino vulcanico

18 09 2009

Durante il tirocinio in NTT Data ho lavorato su Android, il sistema operativo per cellulari e dispositivi mobili in generale sviluppato inizialmente da Google e poi da tante importanti firme riunite sotto il nome di OHA (Open Handset Alliance). Ovviamente anche dopo il rientro in Italia mantengo un forte interesse, e tra le ultime notizie, oltra alla piattaforma di sviluppo della versione 1.6 (Donut) rilasciata ieri, me ne ha colpita una in particolare.

Ultimamente ogni giorno compare una nuova notizia riguardo ad un altro grande produttore di telefonini o netbooks in procinto di sviluppare e rilasciare dispositivi basati su Android, ma non potevo mai aspettarmi di leggere LG Etna!!

Anteprima dellLG Etna

Anteprima dell'LG Etna

Da Siciliano prima, studente a Catania poi, e di recente Vulcanus, un nome così vulcanico non può che rendermi orgoglioso e curioso di vedere il prodotto finito!

(fonte e immagine da Androidiani.it – link)





Notti insonni…

27 08 2009

…a fare gli ultimi preparativi (valigie, pacchi…), o come quella di oggi a preparare la presentazione finale per domani mattina, cerimonia conclusiva del Vulcanus 2008/2009… ma sì, cosa vuoi che sia 🙂
dopo un anno a balbettare giapponese, l’ultimo giorno improvviましょう!
Oggi è stato l’ultimo giorno in NTT Data…

Prima di spegnere quei pc definitivamente :P

Prima di spegnere quei pc definitivamente 😛

…salutare tutte quelle persone, che alla fine quasi non volevano farmi andare e le trovavano tutte per fermarsi e mettersi a parlare in ufficio e in corridoio (hai visto mai in un ufficio giapponese?!) mi ha fatto un certo effetto, ha cominciato a farmi realizzare che me ne sto andando per davvero… qualche nodo in gola stasera era inevitabile… ma, mi sa che non realizzerò mai veramente (a parte che tutto sto tempo per pensarci non ce l’ho :P)… Sabato riparto per l’Italia, ma dopo tutto… è solo un altro di mille viaggi!

Con Kentaro e il pazzo Daiki... anch'egli ex-Vulcanus (ma in EU)!

Con Kentaro e il pazzo Daiki... anch'egli ex-Vulcanus (ma in EU)!

Altri giovani colleghi...

Altri giovani colleghi...

Messaggi e saluti da quasi tutti, non potevano farmi regalo più bello

Messaggi e saluti da quasi tutti, non potevano farmi regalo più bello!

みなさんありがとう!

Qui le altre FOTO

Arrivederci al più presto in Italia!





Stramba estate…

7 08 2009

Giugno doveva essere la famigerata stagione delle piogge (梅雨 = tsuyu), dicevano fino a meta’ Luglio… ma tutta sta pioggia non s’è vista… ok, qualche settimana ho avuto problemi a fare il bucato, ma erano più le previsioni del tempo esagerate che mi fregavano piuttosto che i mm (o decimi di mm) di pioggia effettivamente caduti…. mah

Dicevano che l’estate era soffocante e umida… ma a parte qualche giorno un po’ piu’ caldo e umido (che ti si appannano gli occhiali appena esci fuori), niente di così tragico… L’anno scorso a Settembre era davvero infernale, e tutti mi dicevano che Agosto lo è ancora di più…  MAH

Qui Luglio e l’inizio di Agosto sembrano un inizio di autunno, oggi sta cadendo letteralmente il cielo, in pochi minuti ci sono le strade allagate, da non crederci.  mmmMMAH!,

Crazy 天気!

Mah, speriamo bene… per queste mie ultime 3 settimane giapponesi!

Ciao!





Foto panoramiche con Autostitch

23 07 2009

La mia fantastica compagna di viaggio, la Canon SX110IS acquistata qui in Giappone a Ottobre, pur essendo una compatta super (non una super-compatta) grazie allo zoom 10x e alla completezza di controlli manuali, presenta incredibilmente una mancanza inspiegabile: non c’è nessun supporto alla creazione di foto panoramiche! 😐

E’ davvero strano per una Canon tutto sommato recente (uscita nello stesso periodo in cui l’ho acquistata), poichè quella funzione è presente in altre fotocamere, anche più antiche, della stessa marca.

Se è vero che il software in dotazione contiene un’utility per la creazione di foto panoramiche dopo aver scaricato i “pezzi” su pc, è anche vero che non dispiacerebbe avere un minimo supporto per mantenere l’allineamento tra i vari scatti anzichè fare tutto a occhio.

Premettendo che non ho mai utilizzato il software in dotazione, voglio parlare di Autostitch, un programma nato da un progetto della University of Columbia che permette di realizzare panorami in maniera sorprendentemente pulita ed estremamente semplice per l’utente che non deve fare nulla.

Kamakura

Kamakura

L’unica fatica richiesta e’ quella di scattare una serie di foto che abbiano qualche piccola sezione in comune e darle in pasto al programma che farà i suoi calcoli e applicherà le trasformazioni opportune per creare il panorama, tutto automaticamente. Ovviamente bisogna scattare le foto con le stesse impostazioni di apertura, esposizione, ecc, altrimenti si creano incoerenze nella luminosità e nei colori che renderebbero impossibile e sgradevole l’unione in un’unica foto. Perciò meglio usare le modalità manuali piuttosto che quelle automatiche.

La versione scaricabile dal sito è una versione demo per Windows, ma funziona bene anche su Linux o Mac OS X attraverso emulazione con Wine o Crossover. Pur essendo demo ha tutto quello che serve per foto panoramiche fatte in casa senza troppe pretese e senza dover impostare alcunchè. Tuttavia siano disponibili diverse impostazioni avanzate configurabili a seconda delle esigenze, anche se l’interfaccia non è ancora molto user-friendly, come ammettono gli stessi sviluppatori.

L’unica impostazione da cambiare a piacere è il rapporto in scala dell’immagine in’uscita, che di default è molto piccola: ovviamente si può impostare a 100%, ma a seconda della risoluzione delle foto di partenza 75% potrebbe anche essere sufficiente.

Finora mi sono limitato a creare semplici panorami 1D (ruotando solo sul mio asse) a 180° o più, unendo una sequenza orizzontale di 2-3-4 foto. Ma la capacità più interessante di Autostitch è quella di creare automaticamente panorami 2D, considerando rotazioni sia orizzontali che verticali su più assi, ovvero unire foto scattate dallo stesso punto verso ogni direzione (ovviamente sempre a patto che si mantengano tra i vari scatti delle zone di sovrapposizione che favoriscano il riconoscimento delle giunture). Vedi alcuni esempi di panorama sul sito del progetto.

Toyosu

Toyosu

Sydney by night, mega-panorama

Sydney by night, mega-panorama

Sydney by night (pt. 1)

Sydney by night (pt. 1)





Arcobaleno a Gyotoku

19 07 2009

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Arcobaleno visto da vicino casa mia alla fine di una giornata grigia e nuvolosa

Dopo una giornata grigia e nuvolosa, dulcis in fundo!

Tutte le altre FOTO





Il mio primo manga: Holly & Benji vs Italy

12 07 2009

Ce l’ho fatta, dopo 10 mesi abbondanti, sul finire di quest’esperienza, ho finalmente comprato il mio primo manga giapponese!
Pur non essendo mai stato particolarmente interessato a questo genere di fumetti, recentemente ho pensato che potrebbero essere un buon modo per esercitare e mantenere il mio modestissimo livello di giapponese.
Non potevo che cominciare dal manga del mio cartone animato preferito di quando ero bambino, il cartone animato più lento e avvincente della storia: Holly & Benji (in Italia), o meglio Captain Tsubasa (キャプテン 翼)!

Il mio primo manga di Captain Tsubasa!

Il mio primo manga di Captain Tsubasa!

Ieri per la prima volta mi sono avvicinato con “interesse” al reparto immenso di fumetti (nuovi e di seconda mano, economicissimi) di un piccolo Book mart, uno degli infiniti negozi di libri usati che si trovano qui. Intere collezioni di ogni genere di manga, raggruppate nel cellophan, e acquistabili a poche decine di euro. Si possono acquistare anche singolarmente a poco più di 1,50 €, anche se ho notato che il primo e l’ultimo numero di solito costano circa 0,50 € in più.

Il protagonista Gino Hernandes

Il protagonista Gino Hernandes

Pensavo fosse difficile trovare Captain Tsubasa, ma tra gli altri scorgo una decina di numeri in uno scaffale! Ogni numero ha sul bordo il personaggio protagonista della storia.

Mancava il volume n. 1, ma osservandoli da vicino ho visto il volume n. 28 caratterizzato da un personaggio che sembrerebbe vestito con la divisa classica dei portieri dell’Italia. Controllo bene ed è proprio così: la storia è proprio della partita (ai Mondiali?) tra le nazionali di Giappone e Italia!

Da quel poco che ho capito, sfogliandolo velocemente, l’Italia è per gran parte della partita in vantaggio, e va in scena la supersfida tra Tsubasa (Holly) e il portiere italiano (tale ジノ  ヘルナンデス, Gino Hernandes …o_O :O) che gliele para proprio tutte! Eh, mi sa che anche nel fumetto siamo rappresentati come i soliti italiani “catenacciari”!

EDIT 16/07/2009: nell’edizione italiana Gino Hernandez si chiama Dario Belli!

Che dire, non vedo l’ora di tuffarmi nella lettura-studio (col dizionario a portata di mano), per scoprire se anche qui il campo è lungo 30km e costruito in collina, e se i tiri di Holly raggiungono l’atmosfera e poi tornano zig-zagando bucando la rete avversaria 😛

La copertina interna originale, e sullo sfondo la cover a colori

La copertina interna originale, e sullo sfondo la cover a colori

W il Giappone e viva la New Team 😀

EDIT 16/07/2009: direttamente dal blog Baka gaijin in Japan





Australia #1: lo spettacolo dei tropici

5 07 2009

Prima tappa a Downunder: Cairns, nel Queensland!

Finalmente ce l’ho fatta!  Ho iniziato a buttare giù i racconti del viaggetto in Downunder ormai 2 mesi fa (28 Aprile – 10 Maggio 2009).

In realtà ci sono così tante cose da raccontare e da mostrare che più che un blog sembra di scrivere un romanzo… ma visti i tempi, vanno più di moda le fiction e pubblicherò questo viaggio a puntate, anche perchè il tempo di scrivere tutto in una volta non ce l’ho.

Sguardo tropicale

Alla lagoon di Cairns

A questo scopo ho creato una pagina apposita (vedi menu in alto) che conterrà il viaggio per intero, incluse le foto, anche se la aggiornerò di volta in volta dandone notizia qui sulla Home.

La prima puntata è ambientata nell’Australia tropicale del Queensland. Facendo base a Cairns, dal 29 Aprile al 1 Maggio ci siamo veramente goduti lo spettacolo dei tropici, dalla Grande Barriera Corallina alla foresta pluviale con un’infinità di specie viventi che non si trovano altrove!

Non vi anticipo altro, a parte queste due foto, e vi lascio al romanzo augurandovi buon viaggio virtuale in AUSTRALIA!!!

Sguardo tropicale





Paste di mandorla!

27 06 2009

Le paste di mandorla sono una delle cose più buone e uniche che abbiamo in Sicilia 🙂 Ne potresti portare via quintali (con un po’ di attenzione si conservano anche per lungo tempo), ma non saranno mai abbastanza, una tira l’altra, e poi ancora un’altra… come si suol dire “ancora una, e poi basta!” 😛

シチリアにアーモンドとかピスタチオとか一般的だから、シチリアのお菓子の中で「Pasta di mandorla」(パスタ ディ マンドルラ)というアーモンドの菓子はすごく名物ですよ!

Ne ho portate un po’ l’ultima volta che sono tornato in Giappone dalla Sicilia, e dal blog di ちょごりさ una dei fortunati ad averne ricevuto qualcuno, ecco una testimonianza con foto e commenti!

以下の写真は「ちょごりさ」さんのブロッグで取ったです。私はさっきの帰国から戻るとき、お土産としていくつな パスタ-ディ-マンドルラを持ってきました。もらったお土産人はラッキーですね!私の同僚の奥さん、りささんは自分のブロッグで写真をアップしたり、コメントとを書いたりしました。すばらしい写真ありがとうございました!

Paste di mandorla, foto dal blog di ちょごりさ

Paste di mandorla, foto stupenda dal blog di ちょごりさ

Ed ecco una foto dei pochi rimasti, e della fatnastica scatola-confezione, con il disegno di un ramo di mandorlo in fiore, che nulla ha da invidiare ai sakura! 😛

次の写真はシチリアから持ってきたお菓子の箱。お菓子は少ないしかのこっていませんが、箱はとてもきれいですね!アーモンドの花の画があるんですから!アーモンドの花は桜の花にすごく似ていますけど、アーモンドのは2月に花盛りします。その時、毎年に「Mandorlo in fiore」(マンドルロ イン フィオレ)という湯名な祭りはアグリジェントAgrigento) という町に行われています。

Vera specialità Siciliana!

Vera specialità Siciliana!

E chi saranno i prossimi fortunati? ….sempre che non li mangi tutti io 😛
次のラッキーもらう人はだれ?…俺が全部のを食べるかも!!

りささん、健二君、何でもおめでとうございます!(何か分かってるね?;))





Mamma son tanto felice

14 05 2009

…perchè ritorno da te!

Buon compleanno alla mia Mamma, la più bella e brava del mondo!!! 母に、世界の一番きれいでいいお母さんに、お誕生日にお目出度うございます!

Non è retorica, ma non capita di dirglielo così spesso…
Manca poco poco poco, fra 9 giorni sarò di nuovo a casa, e dopo altri 5 giorni torna pure mia sorella e finalmente la famiglia si riunisce!
9日間後国へ帰るの。そして、その後5日間後妹ちゃんもスペインから帰るので、ついに家族は一緒に揃っています!

Sono appena tornato dall’Australia, un lungo e incredibile Viaggio (con la V maiuscola di Viaggio, più che di vacanza) di 12 giorni nelle principali città della costa est (quella più popolata), passando dai tropici al clima temperato e all’autunno, dai coralli a koala, e così via! Sono veramente tante le cose da raccontare e le foto mostrare, e con un po’ di tempo lo farò a poco a poco 🙂

先日オーストラリアの12日間の旅行からもどりました。話も写真も本当に多があって、しょうしょにブロッグで書くつもいですね!

Al tramonto a Sydney, con la testa già un po' in Italia...

Al tramonto a Sydney, con la testa già un po' in Italia...

Qualcuno starà cominciando a odiarmi per il viaggio down under, ma molti si staranno chiedendo come mai torno in Italia. Non torno definitivamente, il Vulcanus finisce ad Agosto, quindi dal 7 Giugno sarò di nuovo qui a Tokyo a lavoro per gli ultimi 3 mesi di tirocinio (e chissà che sarà dopo…). E allora?

Semplice, torno perchè devo rispondere ad un invito di quelli ufficiali, seri, con tanto di partecipazione speditami a casa!
また、どうして帰るの?答えは簡単ですね。大切のイベントにフーマル招待されましたよ!

La busta...

La busta...

Il

...il contenuto...

La felicità non va inseguita ma è un fiore da cogliere ogni giorno perchè essa è sempre intorno a te…

Manuela e Daniele si sposano!! マヌエラダニエレと結婚する!

La mia cuginissima, nonchè quasi sorella per me, si m-a-r-ì-t-a il 30 Maggio!
マヌエラちゃんは、私の従姉で、5月30日結婚する!

Partecipazione per il matrimonio di Manu e Dani!

Partecipazione per il matrimonio di Manu e Dani!

E ho pure avuto l’onore di ricevere l’invito per primo e con largo anticipo, quasi 2 mesi fa. Giustamente,  in qualità di testimone della sposa predesignato, che si trova dall’altra parte del mondo, meglio fare le cose per tempo…. ‘nsi sa mai prendere impegni in Japan per quel giorno!

Al tramonto a Sydney, con la testa già un po' in Italia...

Lettera di Manuela

E ho pure la prova datata 13 Marzo 2009 😀

Da cui scopro che… per i matrimoni si fanno pure le prove generali e devono partecipare anche i testimoni, ganbatte Giuseppe-san! Menomale che ai matrimoni si mangia pure (cosa da non sottovalutare dopo 9 mesi in Giappone, dalla cucina molto interessante ma lontana anni luce da quella italiana…)! 😛

Sgherzi a parte, un abbraccio a tutti! A presto 😉

ps: casualmente ho scoperto solo ora la funzionalità “ritocca” di iPhoto che sicuramente esiste da secoli, ma che finora ignoravo, e che è incredibilmente semplice ed efficace (vedi indirizzi e altro nascosti nelle foto sopra)!





Beach volley indoor

12 04 2009

Ieri, sabato 11 Aprile, sono stato insieme con un paio di colleghi della compagnia in cui lavoro a giocare a beach volley.
Anche se il tempo di questi giorni è davvero bello, non siamo andati in “beach”, ma al Konami Sports Club di Fuchu (poco fuori Tokyo, a 20-30 min da Shinjuku con la Keio line), che contiene un campo di beach volley indoor, al sesto piano!! Ho solo questa foto che ho scattato dopo che abbiamo finito di giorcare noi.

Figo!

Figo!

Siamo stati 2 ore, eravamo 18 e abbiamo fatto 3 squadre giocando a rotazione ad ogni set.

Dopo la partita siamo andati, manco a dirlo, a bere in un’izakaya, dove tra le altre cose mi hanno anche fatto assaggiare delle fettine sottilissime di “kujira bacon”, pancetta di balena (?)! Animalisti e WWF vi prego non odiatemi! Comunque, per rigore di cronaca, non ho riscontrato tutta questa tale bontà da giustificare la caccia di una specie a rischio di estinzione, anche se sono curioso di assaggiare una “bistecca” o qualcosa di più consistente 🙂

In serata ho raggiunto altri Vulcanus a Shinjuku, dove siamo andati a battere a basebal. C’è una sorta di salagiochi con anche il baseball, all’aperto: inserisci 300 Y, imposti la velocità (80->110 km/h), e hai una serie di 23 tiri. Ovviamente, non avendo MAI provato prima a battere, come potete immaginare l’ho presa poche volte 😛

Marco che "ganbatta", in versione Joe D'Aprile!

Marco che "ganbatta", in ver. Joe D'Aprile!

Dai che la prende, la prende! ...forse!

Dai che la prende, la prende! ...forse!

Poi, visto il programma (degli altri) di andare a Roppongi, siamo andati anche noi a stare un altro po’ insieme a loro nel solito parchetto in cui ci ritroviamo prima di ogni nottata brava. Poi però io e Marco, siamo tornati con l’ultimo treno (che ci ha fatto sospirare, visto che ha portato ritardo e per un soffio non abbiamo perso un cambio rischiando di restare nel bel mezzo del centro “inutile” di Tokyo senza più treni neanche per tornare dagli altri).

Arrivati a Gyotoku (dove abito io), però, sull’onda della serata allegra non mi andava di andare a casa a dormire e così ci siamo fatti un giro e presi una pinta di birra in un bel pubbettino.

Buona Pasqua!

…e buona Pasquetta, a voi che in Italia potete festeggiarla!