Kitto katsu… all’alba vincerò!

6 12 2008

Domenica mattina, noi coraggiosi gakusei (studenti, leggi “gak’see”) sosterremo l’esame di certificazione di lingua JLPT (Japanese Language Proficiency Test). Io personalmente, come molti altri, tenterò il livello 4 che è il livello base… e infatti “tenterò” sembra una parola grossa, visto che dopo una settimana di simulazioni a scuola ci siamo resi conto che è abbastanza abbordabile, sebbene a settembre (quando abbiamo dovuto fare domanda per partecipare) siamo stati messi sin troppo in guardia sulla complessità del livello superiore, il 3. Effettivamente, se il 4 sembra più che fattibile, il 3 risulta complicato facendo riferimento al corso seguito, ma pazienza… sarà pèr il prossimo anno, visto che il JLPT 3-4 si può fare una volta sola all’anno (a Dicembre), a differenza dei livelli 1-2 per i quali c’è anche una sessione a Luglio. Per il momento sono abbastanza soddisfatto di come riesco a comunicare e sono certo che nei prossimi mesi, durante il tirocinio, riuscirò a migliorarlo visto che nella mia azienda prevalentemente non parlano inglese!

Ma tornando all’esame, alla fine delle lezioni oggi pomeriggio le maestre ci hanno offerto delle barrette di Kit Kat come augurio, come fanno gli studenti giapponesi prima di ogni esame. Infatti una possibile trascrizione della pronuncia giapponese di kit kat è “kitto katsu” (きっとかつ, o in kanji 屹度) che significa “senza dubbio vincerò”!!! Geniale, ancor più per la Nestlè che ha giocato tanto su questa cosa e se si guarda alle decine e decine di varietà di gusto in vendità solo in questo Paese non si può che confermare quest’ipotesi: sakura (fiori di ciliegio), fragola, melone, soia (non poteva certo mancare…), kiwi, mela, menta, ice tea, caffèlatte, mango, e tanti e tanti altri. Guardare qua (wikipedia) e qua (immagini su google) per credere!

http://www.mikesblender.com/indexblog88.htm)

Alcuni tipi in vendita in Giappone (source: http://www.mikesblender.com/indexblog88.htm)

In realtà se si considera l’altra possibile pronuncia, “kitto katto” il significato cambia completamente, visto che “katto” sarebbe la pronuncia dell’inglese “cut”. Per cui da “sicuramente vincerai” diventerebbe “sicuramente sarai tagliato”, cioè fallirai!

Tonkatsu

Tonkatsu

Inutile dire che ha prevalso la versione più conveniente delle due. 🙂
Ad ogni modo katsu oltre ad essere il verbo “vincere” compare anche in altre occasioni, ed ero sicuro che anche per questi esiste la stessa superstizione e tradizione! Ancora una volta l’infallibile wikipedia conferma. 😉
Nella cucina giapponese “Katsu” (カツ)  indica una cotoletta di carne fritta, generalmente di maiale, ma non sempre. Il “tonkatsu” è di maiale, il “katsu-karee” è una cotoletta fritta condita con salsa di curry (che qui chiamano “karee”), il “katsu-don” (カツ丼) è una ciotola di riso (“don” = ciotola) guarnita con del tonkatsu, il “katsu-sando” (abbreviazione di “sandoichi”, sandwich)… e così via 🙂

Katsu-karē

Katsu-sando

Katsu-karē

Katsu-karē

Spero di avervi fatto venire fame 😀
いただきます!


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9 responses

6 12 2008
crissss

fame e risate.. !!!

voglio assaggiare il kitto katsu al kiwi

10 12 2008
いちご

So cucinarlo il Katsudon.. e lo adoro! *-*
Col riso è buonissimo! Mentre il katsu-sando non l’avevo mai sentito. Aaaah che invidia!!

E ti invidio pure che puoi fare il JLPT… leggo anche il blog di un’altra ragazza italiana (ma lei in Giappone ci vive con il marito -anche se è giovane) e studia giapponese all’università e si sta preparando anche lei a JLPT. Ma non so se per il livello 3 o 2.
Mi piacerebbe un sacco anche a me poter fare il 4 livello, ma è improponibile quest’anno con il corso. Mi ero interessata circa i corsi in italia appositi per fare la certificazione, ma si tengono solo a Roma, mentre è possibile fare l’esame in una sede di Roma e una di Milano… uffa… non ce la farò mai T_T

I kitkat comunque sono bellissimi! Li voglio assaggiare tuttiiii >.<
Spedisciceli! In cambio noi ti mandiamo qualcosa di qui che ti manca particolarmente u.u

10 12 2008
giupan

occhio a ste proposte, potrebbe non convenirti 😛

11 12 2008
いちご

insisto u.u

3 09 2009
isha koboshi

strabiliata dal kitto katsu!

tra l’altro ho letto questo post prima di andare a pranzo…cattiva scelta…muoio di fame e tutte le tue foto hanno alimentato la mia aquolina in bocca…tra poco mi cala la bava come nei cartoni animati giapponesi…

scappo…a presto…
零し koboshi 小星

17 11 2009
Paola

HELP!

bellissime ste ricette! Che tanta faminaaaa:)!

Ma scusate ragazzi mi potreste aiutare a capire una cosa che nn si trova da nessunissima parte:

si deve partire per forza dal 4 ivello? Oppure se uno si sente sufficientemente preparato può provare a dare direttamente il 3°?

Altrimenti a conti fatti devon passare almeno 5 anni!?

Grassie
Paola:)!

23 11 2009
giupan

Ciao Paola 🙂
Non sei obbligata a passare dal livello 4, teoricamente potresti fare direttamente il livello 1 senza passare dal via!
In ogni caso, dal 2010 dovrebbero rinnovare il format, e dovrebbero esserci 5 livelli e non più 4… e sopratutto 2 sessioni all’anno anche per i livelli più bassi. Non conosco bene i dettagli, ma immagino che nel 2010 pubblicheranno tutto ciò che serve. Interessa anche a me perchè ho dimenticato ad iscrivermi per l’esame di livello 3 della sessione di Dicembre, e non vorrei aspettare ancora 1 anno altrimenti dimentico tutto!

23 11 2012
[CHIACCHIERE VARIE] Kit Kat made in Japan~ « La Confiserie Manilù~

[…] ♪ I Kit Kat in Giappone vengono usati anche per un´occasione particolare. I genitori usano regalare dei Kit Kat ai propri figli prima di un esame perché sembra portare fortuna. Infatti una possibile trascrizione della pronuncia giapponese di kit kat è “kitto katsu” (きっとかつ, o in kanji 屹度) che significa “senza dubbio vincerò”!!! In realtà se si considera l’altra possibile pronuncia, “kitto katto” il significato cambia completamente, visto che “katto” sarebbe la pronuncia dell’inglese “cut”. Per cui da “sicuramente vincerai” diventerebbe “sicuramente sarai tagliato”, cioè fallirai! → quindi fate attenzione! {SOURCE: Yoko poko mayoko a Tōkyō} […]

17 07 2015
[CHIACCHIERE VARIE] Kit Kat made in Japan~

[…] ♪ I Kit Kat in Giappone vengono usati anche per un´occasione particolare. I genitori usano regalare dei Kit Kat ai propri figli prima di un esame perché sembra portare fortuna. Infatti una possibile trascrizione della pronuncia giapponese di kit kat è “kitto katsu” (きっとかつ, o in kanji 屹度) che significa “senza dubbio vincerò”!!! In realtà se si considera l’altra possibile pronuncia, “kitto katto” il significato cambia completamente, visto che “katto” sarebbe la pronuncia dell’inglese “cut”. Per cui da “sicuramente vincerai” diventerebbe “sicuramente sarai tagliato”, cioè fallirai! → quindi fate attenzione! {SOURCE: Yoko poko mayoko a Tōkyō} […]

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